02 giugno 2009

Prosperius, l'ennesimo scempio

La Procura della Repubblica sta indagando sull'ennesimo scempio in corso a Firenze, la costruzione della nuova struttura medica del Prosperius. Per questo motivo il cantiere aperto di via San Domenico è ora sotto sequestro. E' di questi giorni la notizia che nel registro degli indagati sono stati iscritti ancora una volta dei funzionari legati al Comune. Si tratta dell'ennesima vicenda che – al di là delle responsabilità giudiziarie che stabilirà la Magistratura stessa – mette a nudo i metodi di gestione dell'urbanistica e dell'edilizia utilizzati in questi anni dall'amministrazione Domenici. Non sono bastate indagini come quella su Castello (con assessori indagati e dirigenti che si sono dimessi), sul Multiplex, sui complessi edilizi di Quadra.

Così come non sono sembrate sufficienti le vicende del “mostro del Poggetto”, o della collina di Belvedere, in cui si assiste a vere e proprie deturpazioni del territorio. E solo in extremis, grazie alle battaglie di sensibilizzazione di cui siamo stati parte attiva, è stata scongiurata l'approvazione del piano strutturale, che avrebbe proseguito nella direzione di una cementificazione selvaggia. Noi crediamo in un sistema di gestione dell'urbanistica che deve privilegiare i diritti collettivi all'interesse di pochi potenti. Soltanto consentendo alla cittadinanza una reale partecipazione si riesce a governare la città in maniera efficace. Con una parola d'ordine: trasparenza.