20 febbraio 2007

TAV, gli enti locali chiamati ad un atto di responsabilità

Mancano i soldi per il sottoattraversamento TAV di Firenze. Potremmo dire che non si tratta di una vera notizia in quanto sia Unaltracittà/Unaltromondo che il Comitato fiorentino contro il sottoattraversamento denunciano da tempo questa situazione, sarebbe bastato ai nostri amministratori saper leggere i conti dello Stato, chiedendo per questo motivo la progettazione di una valida alternativa di superficie. Per questo ora, invece di recriminare, è necessario per le istituzioni comprendere che non è mai troppo tardi per un atto di responsabilità e di coraggio: è doveroso valutare fino in fondo le alternative che ci sono, infinitamente meno costose e meno impattanti.
Nonostante le ripetute assicurazioni sulla copertura finanziaria del sottoattraversamento Alta Velocità di Firenze, continuano dunque, puntuali, i segnali di non disponibilità di risorse sufficienti. Indipendentemente dalla reale possibilità, alla fine, di concentrare sui 7 km di tunnel sotto Firenze l'enorme massa di denaro necessaria, tutta questa incertezza, queste contraddizioni hanno un solo chiaro significato: è un intervento che, se realizzato, avrà pesanti conseguenze, oltre che in campo ambientale, anche in campo economico, sia a livello nazionale che a livello regionale, sottraendo una parte consistente delle poche risorse disponibili ai necessari interventi di modernizzazione e messa in sicurezza delle infrastrutture ferroviarie.