Da oggi le politiche inceneritoriste delle amministrazioni toscane sono out, fuori dalla realtà, anacronistiche. In particolare il Comune di Firenze deve ripensare la gestione dei rifiuti potenziandone drasticamente la riduzione, la raccolta differenziata e il riciclaggio. Con gli amministratori PD hanno perso anche gli interessi economici che stanno dietro agli obsoleti termovalorizzatori e ha vinto la salute delle persone, la cultura figlia di una modernità che rispetta la natura e definisce un modello di sviluppo basato sulla riduzione, il riciclo e il recupero dei rifiuti.Un plauso grande va alle tante persone, uomini e donne, che organizzati in comitati e movimenti dal basso hanno saputo riaprire sul territorio un dibattito culturalmente alto e ricco di ragioni. Hanno saputo ricostruire una politica moderna, fondata su informazioni corrette e non su falsità e strumentalizzazioni di sorta (vedi post precedente...).