20 dicembre 2006
Per non governare contro i cittadini
La mobilità è un problema complesso che richiede una serie di misure coerenti: il rafforzamento del Trasporto Pubblico Locale, su ferro ma anche su gomma, grazie ad un maggior numero di busvie; una ztl effettivamente protetta e controllata; un piano della sosta al servizio del trasporto pubblico che non riempia di parcheggi attrattori il centro storico; una maggiore attenzione alla mobilità ciclabile e un piano di consegna merci nel centro storico da anni annunciato e mai realizzato. In questi due anni e mezzo non abbiamo condiviso molte scelte importanti del governo cittadino, come quelle del polo fieristico alla Fortezza e l'insediamento di Castello che appesantiscono una situazione già insostenibile. Abbiamo deciso di non votare l'ordine del giorno sulla tramvia presentato in Consiglio comunale dalla maggioranza perché troppo debole nei confronti di quanto fatto dall'amministrazione fino ad oggi. Abbiamo invece presentato, insieme a PRC, ordini del giorno che chiedono esplicitamente di non procedere alla predisposizione del campo base in Largo Martiri delle Foibe, in via Mariti e a qualsiasi cantiere per la costruzione della seconda e terza linea tranviaria prima dell'approvazione del progetto definitivo revisionato e della sua conoscenza da parte dei cittadini, di prevedere parcheggi per residenti nelle zone vicine ai tracciati di tramvie e di busvie e di realizzare nelle zone suddette anche parcheggi pubblici di interscambio con le tramvie e le busvie con tariffe uniche fra parcheggio e trasporto pubblico.