14 maggio 2009

Studenti, Belvedere, Tav, contraddizioni candidati

Le ore che stiamo per vivere sono particolarmente delicate per la salute della nostra democrazia: quel pessimo, razzista e incivile decreto sicurezza sta per essere approvato in Parlamento. Democrazia a rischio anche per le strade di Firenze, dove gli studenti medi sono stati picchiati con violenza dalla polizia. Ore importanti anche per l'esito dell'inchiesta sulle morti di Luca e Veronica al Forte Belvedere: i due ragazzi caduti dalle mura perché erano assenti le più semplici norme di sicurezza. La procura ha finalmente chiesto di accertare le responsabilità a carico del Comune.

L'ultima settimana di campagna elettorale è stata molto densa, gli incontri che organizziamo stanno riscuotendo un successo importante che ci fa ben sperare. Stiamo partendo inoltre con la distribuzione del materiale informativo, del programma, di un giornale gratuito e soprattutto con l'attacchinaggio dei manifesti. Quindi se avete un paio d'ore libere passate in sede in Borgo Pinti nel pomeriggio o inviateci la vostra disponibilità. Vi ringrazio sin da ora!

Molte persone stanno partecipando con competenza e curiosità agli eventi organizzati in città, rendendosi così conto delle tante contraddizioni degli altri candidati a sindaco. Sorvolo sui candidati di destra, conosciamo tutti il loro modo di fare politica, sono piuttosto interessanti invece le ultime vicende legate a Renzi e Spini. Il primo dichiara che se non si farà il tunnel Tav il Comune dovrà pagare penali salatissime e viene subito smentito da Idra, che ricorda, invece, che le penali sono a carico di RFI, il soggetto committente privato e non del Comune. Il secondo esterna anche lui sul sottoattraversamento Tav, dichiarandosi contrario. Peccato però c he il progetto sia invece sostenuto in Regione da partiti che lo hanno candidato (Verdi e Rifondazione), che continuano imperterriti a non porre il minimo problema politico e restano allineati ai voleri della giunta Martini/Conti che il tunnel lo vuole a tutti i costi.

Chiudo segnalandovi due importanti dichiarazioni a nostro favore. Quella di Alessandro Santoro della Comunità delle Piagge : "Siamo stufi del dominio dei poteri forti. Ecco perché se vogliamo cambiare non possiamo rimanere equidistanti. Abbiamo pertanto scelto l’unica lista in grado di rappresentare un vero cambiamento rispetto ai metodi della vecchia politica." Anche Asor Rosa ha scelto perUnaltracittà: “Voto De Zordo perché difende l’ambiente. Nell’incertezza politica generale c'è bisogno di sostenere ovunque liste che esprimano tensioni, interessi e speranze nuove. C’è anche una lista provinciale che si i spira a questi criteri e che vale la pena di appoggiare: perUnaltraprovincia". A proposito, qui trovate i nostri candidati nei Quartieri (1 - 2 - 3 - 4 - 5).

Nell'augurarvi una buona lettura non mi resta che invitarvi al concerto-racconto di Giovanna Marini (venerdì sera a Settignano) che si snoda attraverso antichi canti di lavoro, di migrazione, di lotta: temi che attraversano anche la nostra società contemporanea. Vi invito anche al secondo incontro del ciclo la democrazia oggi che ospiterà lo sotrico Paul Ginsborg lunedì sera a Palazzo grifoni e preannunciarvi che per il 22 e il 23 prossimo stiamo organizzando due grandi cene di autofinanziamento (339/7193870). Non mancate!