18 settembre 2009

Firenze in prima linea nella lotta all'omo/transfobia

All'indomani della manifestazione contro l'omo/transfobia (che ha avuto un grande successo) si è assistito a Firenze ad un atto vile e inaccettabile. L'aggressione nei confronti del giovane ragazzo in pieno centro ci apre gli occhi su un problema che oggi si manifesta in tutta la sua evidenza anche nella nostra città: secondo una ricerca condotta recentemente dalla Regione Toscana, il 27% degli omosessuali (o trans) hanno subito aggressione fisiche o verbali per la loro condizione di genere. E' per questo che Firenze è chiamata a reagire senza indugi a questa spirale di violenza. Ieri la commissione pace di Palazzo Vecchio ha approvato all’unanimità una mozione che va in questo senso e che chiamerà il Consiglio Comunale ad esprimersi lunedì prossimo. La nostra città potrà così assumere un impegno forte per essere in prima linea in questa battaglia. Si tratta di un segnale molto positivo. Secondo quanto richiesto da perUnaltracittà l'atto chiede di intervenire presso il governo perché proceda ad una modifica della legge Mancino, introducendo l’aggravante per i reati di omofobia e transfobia, e intraprenda reali azioni a tutela dell'incolumità delle persone Lgbt e al riconoscimento dei loro diritti. Inoltre, chiederemo anche che Firenze invii il Gonfalone del Comune alla manifestazione che si terrà a Roma il 10 ottobre. E sappiamo quanto siamo importanti i gesti simbolici nella società di oggi.