23 ottobre 2009

Multiplex: che fine farà l'edificio di Novoli?

Il dissequestro dell'edificio di via Forlanini, originariamente destinato a Multiplex e galleria commerciale, pone una questione centrale: non è che alla fine nessuno sarà ritenuto responsabile dell'abuso che è stato commesso? Secondo le notizie riportate dalla stampa, infatti, il Gip avrebbe stabilito che l'Immobiliare Novoli ha agito in "buona fede", fuorviata da comportamenti ed atti comunali. L'illecito è acclarato, ma pare profilarsi una sostanziale non responsabilità degli operatori, mentre il falso in atto pubblico ipotizzato dal Pm a carico del responsabile del procedimento per conto del Comune di Firenze, è prescritto. Siamo di fronte a procedure irregolari, a cantieri fermi per un anno. E di chi è la responsabilità? Di certo la vicenda mostra ancora una volta la gestione negativa dell'urbanistica da parte dell'ex assessore Biagi e di tutta la precedente amministrazione, che ha provocato danni gravissimi al territorio fiorentino ad al senso stesso di correttezza e trasparenza nei comportamenti amministrativi. E c'è poi un'incertezza su quello che sarà. Ci auguriamo che alle dichiarazioni del sindaco rispetto all'indisponibilità dell'amministrazione di mantenere sale cinematografiche nell'area seguano presto i fatti. In un contesto del genere sarebbe quantomeno curioso se in via Forlanini ripartissero i cantieri per il Multiplex. Ci aspettiamo piuttosto che Renzi prenda in considerazione l'ipotesi di destinare quell'immobile ad usi di utilità pubblica e sociale. Ricordando anche la vicinanza con il polo universitario che di spazi destinati a attività culturali beneficerebbe non poco.